(Dal sito Ansa – www.ansa.it)
Oltre duemila persone hanno applaudito ieri sera ad Ankara il “Requiem” di Giuseppe Verdi nella Sala principale dell’Orchestra sinfonica presidenziale.
Organizzato dall’Ambasciata d’Italia ad Ankara in collaborazione con il Ministero della Cultura e del Turismo, il “Concerto di amicizia tra Italia e Turchia” è stato inserito dalle Autorità turche tra le celebrazioni ufficiali del Centenario della Repubblica.
Un’iniziativa di piena cooperazione culturale tra i due Paesi, dal direttore Andrea Solinas ai solisti, Asude Karayavuz e Simge Büyükedes per la Turchia, Luciano Ganci e Riccardo Zanellato per l’Italia, fino al coro e all’orchestra.
Tra il pubblico anche alte figure istituzionali e personalità di rilievo della società civile turca.
“Le relazioni bilaterali fra Italia e Turchia sono intense e vitali. Su queste basi, le numerose iniziative di diplomazia culturale che portiamo avanti in diversi settori, dal cinema alla musica, dal design alla cucina, fino all’arte contemporanea, rafforzano il nostro rapporto e permettono di guardare al futuro con ottimismo”, ha dichiarato l’Ambasciatore Giorgio Marrapodi.
Il prossimo appuntamento, nella cornice dell’Orchestra sinfonica presidenziale, sarà la “Messa di Gloria” di Giacomo Puccini, il prossimo 19 gennaio, sempre su iniziativa dall’Ambasciata d’Italia in collaborazione con l’Istituto di Cultura italiano di Istanbul e il Ministero della Cultura e del Turismo turco, in occasione dei cento anni della morte del compositore toscano.