Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Italia chiAMA Turchia: Relazioni accademiche tra Italia e Turchia

E’ giunto a conclusione il progetto Italia chiAMA Turchia, finalizzato a raccogliere dati utili alla promozione dei rapporti accademici tra Italia e Turchia, nell’ottica sia di un potenziamento delle relazioni e collaborazioni tra le università dei due paesi, sia di un consolidamento del numero di scambi accademici tra Università italiane e turche.

La raccolta dei dati è stata condotta per incarico dell’Ambasciata d’Italia dalla professoressa Daniela Giannetto, che si è avvalsa anche della disponibilità dello YÖK (Consiglio superiore dell’Università turco) e del MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca). È stato così creato un inventario degli Accordi e delle collaborazioni (Erasmus o Memorandum of Understanding) attualmente in vigore tra le Università italiane e turche, in collaborazione con gli Uffici Relazioni Internazionali delle Università e le Agenzie Erasmus italiane e turche. Sono, inoltre, stati censiti i dati riguardanti i progetti (che rientrano nelle call del TÜBİTAK, o dei programmi europei ERASMUS e Programmi Quadro) in cui istituzioni accademiche italiane e turche stanno collaborando o hanno collaborato negli ultimi anni.

La sintesi dei dati raccolti consente di conoscere le tendenze legate ai flussi di studenti e docenti italiani in Turchia e turchi in Italia, negli ultimi anni.

Emerge un notevole incremento nel numero di studenti provenienti dalla Turchia che scelgono di studiare in Italia, sia per le iscrizioni ai corsi triennali e a ciclo unico, che per i corsi di laurea Magistrale (dai 940 studenti nel 2015-2016 ai 2.626 nel 2019-2020) e ciò in coerenza con la crescita della presenza di studenti stranieri di tutte le nazionalità nelle università italiane, ma con la precisazione che la percentuale di studenti turchi è più che raddoppiata negli ultimi 5 anni, passando dall’1,29% allo 2,72%. Tra l’altro negli ultimi due anni, nonostante la Lombardia e il Piemonte risultino ancora le mete preferite per la carriera universitaria degli studenti turchi, si osserva un aumento nelle percentuali di studenti di nazionalità turca anche negli atenei di altre regioni italiane.

Anche rispetto al personale accademico ci sono numeri interessanti: soprattutto nelle università delle grandi città turche esiste una discreta e costante presenza di personale docente, a diversi livelli, proveniente dall’Italia, (58 nel 2918/2019), mentre è piuttosto esiguo il numero di docenti turchi nelle università italiane (13 in totale).

Per ciò che riguarda gli scambi Erasmus si nota una notevole discrepanza tra i numerosi studenti turchi che scelgono l’Italia (6421 dal 2014 al 2018) e i pochi italiani che scelgono la Turchia (1349 per lo stesso periodo).

Per il dettaglio dei dati ed una disamina più completa di tutti gli aspetti si rimanda al documento allegato.

Il progetto non consta solo di dati e tabelle, ma si arricchisce di una seconda parte, Italia chiAMA Turchia, consistente in una raccolta di interviste a ricercatori, accademici e intellettuali che promuovono scambi culturali/scientifici fra i due Paesi, nonché a studenti Erasmus e vincitori delle borse di studio nell’ambito dei programmi Invest Your Talent e Study in Italy del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che hanno svolto un periodo di studio in uno dei due Paesi.