Compilazione e presentazione on line delle istanze di conferimento della cittadinanza italiana per matrimonio
Requisiti:
– Il coniuge italiano deve essere regolarmente iscritto all’Aire;
– La coppia deve essere residente nella circoscrizione consolare dell’Ambasciata d’Italia in Ankara (https://ambankara.esteri.it/ambasciata_ankara/it/ambasciata/la_rete_consolare ).
– Devono essere trascorsi tre anni dal matrimonio civile (tali termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi);
– Il matrimonio deve essere già registrato presso il Comune italiano di riferimento;
– Il vincolo matrimoniale deve essere ancora sussistente (non deve essere intervenuta la morte di alcuno dei coniugi, nè lo scioglimento, l’annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio e non deve sussistere separazione personale tra i coniugi).
– Adeguata conoscenza della lingua italiana. Il requisito è stato introdotto con l’art. 9.1 della Legge n. 91 del 5 febbraio 1992 sulla cittadinanza, e prevede una conoscenza della lingua di livello B1 del Quadro comune di riferimento, per le domande di naturalizzazione per matrimonio (art. 5 della Legge 91/1992) presentate a decorrere dal 4 dicembre 2018.
Si informa che le domande verranno acquisite esclusivamente per via informatica attraverso il portale del Ministero dell’Interno: https://cittadinanza.dlci.interno.it
Il richiedente dovrà compilare tutti i campi previsti dal modulo informatico di richiesta (modello AE per i residenti all’estero) e caricare i documenti obbligatori indicati:
– Estratto di nascita del paese di origine;
– Certificato penale del paese di origine e di eventuali paesi terzi di residenza a partire dai 14 anni di eta’.
ATTENZIONE! La validità dei certificati penali è di sei mesi a partire dalla data di emissione e per tale motivo si suggerisce di richiedere tali certificati a ridosso della richiesta di cittadinanza, quando si è già in possesso della restante documentazione prevista.
Il certificato penale deve essere munito del timbro Apostille (sulla base della Convenzione dell’Aia del 5 ottobre 1961). La traduzione dello stesso dovrà essere effettuata da interprete ufficiale, notarizzata e anche quest’ultima deve poi essere munita del timbro Apostille.
-Ricevuta di versamento di 250 €
BENEFICIARIO: CONTO CORRENTE POSTALE “MINISTERO DELL’INTERNO
D.L.C.I. – CITTADINANZA” Piazzale del Viminale, 00184 – ROMA (ITALIA)
IBAN:IT54D0760103200000000809020
SWIFT:BPPIITRRXXX
Eurogiro: PIBPITRA
– Documento di riconoscimento.
– Documentazione comprovante la conoscenza della lingua italiana Per certificare l’adeguata conoscenza della lingua italiana, richiesta di livello B1 del Quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue, sará necessario allegare, al momento della presentazione dell’istanza, un titolo di studio rilasciato da un istituto d’istruzione pubblico o paritario in Italia o all’estero, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricera e dal Ministero deglia Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale o in alternativa apposita certificazione rilasciata da uno degli enti certificatori riconosciuti dai Ministeri su nominati. Al momento possono considerarsi sicuramente enti certificatori, appartenenti al sistema di certificazione unificato CLIQ (Certificazione Lingua Italiana di Qualità):
•L’Università per Stranieri di Siena (certificazione CILS)
•L’Università per Stranieri di Perugia (certificazione CELI)
•L’Università Roma Tre (certificazione CERT.IT)
•La Società Dante Alighieri (certificazione PLIDA)
Potranno, pertanto, essere considerate valide ai sensi della norma citata le certificazioni di livello non inferiore a B1 rilasciate dai suddetti enti, eventualmente in regime di collaborazione con i locali Istituti italiani di cultura.
Per avere maggiori informazioni circa come certificare il proprio livello di lingua italiana in Turchia visitate: https://ambankara.esteri.it/ambasciata_ankara/it/i-rapporti-bilaterali/cooperazione-culturale/
Il richiedente potrà salvare, modificare, eliminare oppure inviare la domanda completata, che a sua volta sarà visionata dalla Rappresentanza Diplomatica interessata. Si raccomanda, una volta inserita ed inviata l’istanza sul portale, di informare l’Ambasciata scrivendo una mail a consolare.ambankara@esteri.it
Il sistema invierà automaticamente al richiedente una mail relativamente all’accettazione o al rifiuto della domanda.
Dopo l’accettazione della domanda, la Rappresentanza Diplomatica procederà alla convocazione del richiedente per l’identificazione, la verifica e l’acquisizione ai propri atti della documentazione in originale già presentata per via telematica, nonché di ogni altro necessario documento.
ATTENZIONE! Una volta inviata la domanda non sarà più possibile modificare i dati anagrafici. E’ pertanto di fondamentale importanza compilare la domanda con estrema cura e attenersi alle generalità riportate sul certificato di nascita. In caso di variazione di cognome, invece, sarà opportuno fornire il certificato di matrimonio che specifichi tale cambiamento.
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Estensione dei termini per il riconoscimento
Con l’articolo 14 del Decreto Legge 4 ottobre 2018, n. 113 (entrato in vigore il 5 ottobre u.s.), sono state apportate alcune importanti modifiche alla Legge sulla cittadinanza 5 febbraio 1992, n. 91. Le nuove disposizioni prevedono l’estensione a 48 mesi dei termini per la definizione del procedimento di riconoscimento della cittadinanza.
Il versamento dell’importo di Euro 200 previsto per le istanze e dichiarazioni in materia di cittadinanza è stato sostituito con il versamento di Euro 250.
Il termine per la conclusione dei procedimenti di riconoscimento della cittadinanza “iure sanguinis” resta confermato in 730 giorni anche nei casi di istanze fondate su fatti occorsi prima del 1948.
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Presentazione delle istanze volte ad ottenere il riconoscimento della cittadinanza per discendenza (iure sanguinis).
Tutti coloro che intendano fare domanda per ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana per discendenza (iure sanguinis) sono pregati di scrivere all’indirizzo mail consolare.ambankara@esteri.it La pratica ha un costo di Euro 300.
ATTENZIONE! Si ricorda che questa procedura vale solo per le persone già maggiorenni che intendano richiedere la ricostruzione della propria cittadinanza per discendenza da avo o genitore italiano. Per i figli minorenni di genitore italiano è sufficiente la registrazione dell’atto di nascita presso l’Ambasciata.
L’informativa relativa al trattamento dei dati personali ai fini del riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis oppure della sua acquisizione in alcuni casi di naturalizzazione (matrimonio, servizio prestato all’estero o meriti speciali) è consultabile qui.
Per maggiori informazioni visita la sezione ANAGRAFE di questo sito web.
Link alle informazioni generali sulla cittadinanza sul sito MAECI